Massimizza la precisione della misurazione: comprendi l'errore assoluto, relativo e di riferimento
Nell'automazione e nella misurazione industriale, la precisione è importante. Termini come "±1% FS" o "classe 0,5" compaiono frequentemente nelle schede tecniche degli strumenti, ma cosa significano realmente? Comprendere l'errore assoluto, l'errore relativo e l'errore di riferimento (a fondo scala) è essenziale per selezionare gli strumenti di misura più adatti e garantire l'accuratezza del processo. Questa guida analizza queste metriche di errore chiave con formule semplici, esempi concreti e suggerimenti pratici.
1. Errore assoluto: quanto è lontana la tua lettura?
Definizione:
L'errore assoluto è la differenza tra il valore misurato e il valore reale di una grandezza. Riflette la deviazione grezza, positiva o negativa, tra ciò che viene letto e ciò che è reale.
Formula:
Errore assoluto = Valore misurato − Valore vero
Esempio:
Se la portata effettiva è 10,00 m³/s e un flussimetro legge 10,01 m³/s o 9,99 m³/s, l'errore assoluto è ±0,01 m³/s.
2. Errore relativo: misurazione dell'impatto dell'errore
Definizione:
L'errore relativo esprime l'errore assoluto come percentuale del valore misurato, rendendo più facile il confronto tra scale diverse.
Formula:
Errore relativo (%) = (Errore assoluto / Valore misurato) × 100
Esempio:
Un errore di 1 kg su un oggetto di 50 kg si traduce in un errore relativo del 2%, il che dimostra quanto sia significativa la deviazione nel contesto.
3. Errore di riferimento (errore su larga scala): la metrica preferita dal settore
Definizione:
L'errore di riferimento, spesso chiamato errore di fondo scala (FS), è l'errore assoluto espresso in percentuale dell'intero intervallo misurabile dello strumento, non solo del valore misurato. È la metrica standard utilizzata dai produttori per definire l'accuratezza.
Formula:
Errore di riferimento (%) = (Errore assoluto / Intervallo di scala completa) × 100
Esempio:
Se un manometro ha un intervallo di misura compreso tra 0 e 100 bar e un errore assoluto di ±2 bar, il suo errore di riferimento è ±2%FS, indipendentemente dalla lettura effettiva della pressione.
Perché è importante: scegli lo strumento giusto con sicurezza
Queste metriche di errore non sono solo teoriche: hanno un impatto diretto sul controllo di processo, sulla qualità del prodotto e sulla conformità normativa. Tra queste, l'errore di riferimento è il più ampiamente utilizzato per la classificazione dell'accuratezza dello strumento.
Suggerimento: scegliendo un intervallo di misura più ristretto su uno strumento multi-range si riduce l'errore assoluto a parità di accuratezza %FS, migliorando la precisione.
Padroneggia le tue misurazioni. Ottimizza la tua precisione.
Comprendendo e applicando questi tre concetti di errore, ingegneri e tecnici possono selezionare gli strumenti in modo più oculato, interpretare i risultati con maggiore sicurezza e progettare sistemi più accurati negli ambienti di automazione e controllo.
Data di pubblicazione: 20-05-2025